(AGI) – Roma, 10 apr. – Il Cdr dell’AGI e la Fnsi, anche alla luce delle ultime notizie di stampa, tornano a chiedere all’azienda di fare immediatamente chiarezza sul futuro assetto proprietario. Da quasi un mese gli oltre settanta giornalisti dell’agenzia attendono di avere rassicurazioni sulla propria stabilità occupazionale e sulla tutela del pluralismo e della terzietà del loro lavoro, elementi che rischierebbero di venire intaccati nel caso di una ipotetica cessione a un gruppo editoriale con una marcata connotazione politica, riconducibile a un parlamentare, una anomalia per una fonte di informazione primaria. La strada di un bando per una eventuale cessione dell’azienda, di cui si parla con insistenza negli ultimi giorni, potrebbe quantomeno garantire maggiore trasparenza e fugare i sospetti di una possibile svendita dell’agenzia per finalità poco attinenti alle dinamiche del mercato editoriale. (AGI) RED
Comunicato del Cdr dell’Agi e della Fnsi
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