Editoria: Pd, vendita Agi ad Angelucci è conflitto di interessi

(AGI) – Roma, 15 mar. – “Ci giungono voci, sempre più insistenti, di una trattativa in stato avanzato tra il re delle cliniche private del Lazio, Antonio Angelucci che è anche editore di carta stampata, immobiliarista e parlamentare della Lega e l’Eni, per la vendita di un prezioso ramo d’azienda come l’agenzia di stampa Agi”. Dichiara Sandro Ruotolo responsabile informazione del Partito Democratico. “L’Agi, lo si ricorda, ha una storia di più di settant’anni e venderla ad un parlamentare dello stesso partito del ministro dell’Economia (che detiene l’importante controllo dell’Eni) è un cortocircuito incredibile, degno della peggiore Ungheria di Orban. Da mesi giace in Parlamento una interrogazione del Partito Democratico, a cui mai è stata data risposta. Chiediamo al Governo di smentire ufficialmente la vendita. Non permetteremo che l’Agenzia Agi diventi di proprietà di Angelucci. C’è un enorme conflitto di interessi e un attacco all’indipendenza delle agenzie di stampa”, conclude Ruotolo. (AGI)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *